#imagoRevolution 2015 - 20XX
OperAzione in collettiva

#imagoRevolution è un’operAzione con un duplice effetto: innalzare le coscienze di questo pianeta e neutralizzare il pathos collettivo, inevitabilmente suscitato da tutte quelle immagini crude, rese pubbliche da molteplici canali mediatici.

Concept

#imagoRevolution è un’operAzione con un duplice effetto: innalzare le coscienze di questo pianeta e neutralizzare il pathos collettivo, inevitabilmente suscitato da tutte quelle immagini crude, rese pubbliche da molteplici canali mediatici.

Tutti sappiamo che l’impatto di un’immagine vale più di 1000 parole ed è in questo sovradosaggio emotivo, che riconosciamo di essere bombardati e assuefatti da raffigurazioni raramente edificanti e gioiose. Un horror vacui di figure violente, che suscitano a livello globale immaginazioni negative, permettendo il divulgarsi, con la semplicità di 1 CLIC, di un cocktail virale a base di paura, risentimento, frustrazione, impotenza, senso di colpa e rassegnazione.

STOP. RESET.

Ciò che proviamo, ha un proprio valore energetico creAttivo, capace dunque di generare un fenomeno di psichismo collettivo, volontariamente orientato, chiamato eggregore: una forma-pensiero, che attrae a sé un circolo vizioso di rinnovata sofferenza per auto-alimentarsi.

#imagoRevolution propone una via per dimettere la propria emotività, trasformando l’orrore delle immagini. ATTENZIONE: non per cambiarne il destino – quel che è fatto, è fatto purtroppo – ma per mutarne la destinazione finale: da male a bene.

“La ricerca del bene nel male, cambierà col tempo il male in bene. Se
la forma che è costruita per diminuire il male è debole essa non avrà
nessun effetto e sarà distrutta dalla forma cattiva; ma se è forte e
frequentemente ripetuta, essa avrà effetto di disintegrare la cattiva e
sostituirvi la buona”
(da Max Heindel, La Cosmogonia dei Rosacroce)

#imagoRevolution propone un reale ri-bellarsi: riportarsi al bello, al buono e al giusto, al posto di una muta rassegnazione o una meditata vendetta, perché lo strumento del bene può solo agire il bene per tutte le persone coinvolte.

La con-Vocazione è aperta ad artisti responsabili: abili a rispondere con coscienza, trasformando, non il fatto accaduto, bensì l’energia che lo investe, in virtù dell’enunciato:

 

“nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.”

 

L’operazione è immateriale, ma non per questo meno reale.

Le opere raccolte saranno presentate in un evento espositivo, raccolte in una pubblicazione e presentate al Dipartimento Culturale ONU.

Vuoi partecipare al progetto #imagoRevolution?

Segui queste brevi istruzioni

1) Seleziona una o più immagini dall’impatto energetico negativo: drammi pubblicati su differenti canali mediatici. 

Attenzione al copyright!

 

2) Trasforma l’immagine singola o il collage in nuove forme, colori, vita ed energia. Impiega la tecnica prediletta.

Crea una GIF e inviala tramite il modulo: abbi cura di inserire nella GIF i passaggi creativi – l’alchimia – del prima e dopo l’intervento artistico. Oltre al titolo, scegli una frase simbolica per il tuo operato.

 

3) Quando vedrai la tua GIF pubblicata su questo sito, condividila sui social con gli appositi pulsanti. È possibile inviare più di un progetto.

#imagoRevolution 2015 - 20XX
OperAzione in collettiva

#imagoRevolution è un’operAzione con un duplice effetto: innalzare le coscienze di questo pianeta e neutralizzare il pathos collettivo, inevitabilmente suscitato da tutte quelle immagini crude, rese pubbliche da molteplici canali mediatici.

#imagoRevolution è un’operAzione con un duplice effetto: innalzare le coscienze di questo pianeta e neutralizzare il pathos collettivo, inevitabilmente suscitato da tutte quelle immagini crude, rese pubbliche da molteplici canali mediatici.

Tutti sappiamo che l’impatto di un’immagine vale più di 1000 parole ed è in questo sovradosaggio emotivo, che riconosciamo di essere bombardati e assuefatti da raffigurazioni raramente edificanti e gioiose. Un horror vacui di figure violente, che suscitano a livello globale immaginazioni negative, permettendo il divulgarsi, con la semplicità di 1 CLIC, di un cocktail virale a base di paura, risentimento, frustrazione, impotenza, senso di colpa e rassegnazione.

STOP. RESET.

Ciò che proviamo, ha un proprio valore energetico creAttivo, capace dunque di generare un fenomeno di psichismo collettivo, volontariamente orientato, chiamato eggregore: una forma-pensiero, che attrae a sé un circolo vizioso di rinnovata sofferenza per auto-alimentarsi.

#imagoRevolution propone una via per dimettere la propria emotività, trasformando l’orrore delle immagini. ATTENZIONE: non per cambiarne il destino – quel che è fatto, è fatto purtroppo – ma per mutarne la destinazione finale: da male a bene.

“La ricerca del bene nel male, cambierà col tempo il male in bene. Se
la forma che è costruita per diminuire il male è debole essa non avrà
nessun effetto e sarà distrutta dalla forma cattiva; ma se è forte e
frequentemente ripetuta, essa avrà effetto di disintegrare la cattiva e
sostituirvi la buona”
(da Max Heindel, La Cosmogonia dei Rosacroce)

#imagoRevolution propone un reale ri-bellarsi: riportarsi al bello, al buono e al giusto, al posto di una muta rassegnazione o una meditata vendetta, perché lo strumento del bene può solo agire il bene per tutte le persone coinvolte.

La con-Vocazione è aperta ad artisti responsabili: abili a rispondere con coscienza, trasformando, non il fatto accaduto, bensì l’energia che lo investe, in virtù dell’enunciato:

 

“nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma.”

 

L’operazione è immateriale, ma non per questo meno reale.

Le opere raccolte saranno presentate in un evento espositivo, raccolte in una pubblicazione e presentate al Dipartimento Culturale ONU.

Vuoi partecipare al progetto #imagoRevolution?

Segui queste brevi istruzioni

1) Seleziona una o più immagini dall’impatto energetico negativo: drammi pubblicati su differenti canali mediatici. 

Attenzione al copyright!

 

2) Trasforma l’immagine singola o il collage in nuove forme, colori, vita ed energia. Impiega la tecnica prediletta.

Crea una GIF e inviala tramite il modulo: abbi cura di inserire nella GIF i passaggi creativi – l’alchimia – del prima e dopo l’intervento artistico. Oltre al titolo, scegli una frase simbolica per il tuo operato.

 

3) Quando vedrai la tua GIF pubblicata su questo sito, condividila sui social con gli appositi pulsanti. È possibile inviare più di un progetto.

La trasformazione di immagini drammatiche
è da anni un lavoro preponderante nella ricerca di Mya Lurgo.
Creare alleanze con artisti affini genera l'eggregora
di plenitudine incondizionata.

Grazie di condividere sui social le GIF e lo spirito di questo progetto.

MORE LIFE

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

Diritto alla libera espressione di sé.

TOGETHER

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

Tu, io, noi, loro. Essere Famiglia Umana.

BROTHERHOOD

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

“Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?”

tIMING

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

Il tempo non è denaro, è vita e la vita è arte.

Sulla via di Damasco

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

L’umano necessita di nuove ed estese folgorazioni per rinunciare a nuocere.

WOMEN

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

Rinascere. Rinascere donna, madre, figlia per capire nell’anima.

IMMIGRATION

Mya Lurgo, 2018

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

HOME… OMMM. 

coVIDArt_19

Mya Lurgo, 2020

#imagoRevolution, GIF, Digitalart

L’arcobaleno è giustizia.

L’uso delle immagini utilizzate per le GIF è di responsabilità personale di ogni artista.

Vuoi partecipare al progetto?

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