WOR(L)DS
Giocare con le parole, amplificanone il significato, è un modo per implementare le possibilità di comunicazione e ridurre le distanze tra esseri della stessa famiglia, quella umana. Le “parole espanse”, sono una forma di pittura scritta e nascono nell’intento di accedere alla vera com_prensione: quell’entrare in sintonia ed empatia, indipendentemente dalle ragioni, grazie all’abilità di portare con sé la visione altrui, valida a superare la barriera dell’incomprensione generalizzata, grande piaga del mondo.

Spazio-tempo per me, digital art, 2017
“I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo”
– Ludwig Wittgenstein
V.I.R.T.Ù: Vivere In Resiliente Trasfigurazione Uranica. Tavola Parolibera e acronimo
Tela, tecnica mista, resina, 13x18x9 cm, 2015
P.R.U.D.E.N.Z.A: Per Rischiare Un Decimo E Non Zavorrare Ancora. Tavola Parolibera e acronimo
Tela, tecnica mista, resina, 13x18x9 cm, 2015
L.U.C.E: Liturgica Unione Comporta Estasi. Tavola Parolibera e acronimo
Tela, tecnica mista, resina, 13x18x9 cm, 2015
F.E.D.E: Fiducia Esaltata Determina Eccezioni, Tavola Parolibera e acronimo
Tela, tecnica mista, resina, 13x18x9 cm, 2015
E.D.E.N: Esprimere Dimensione Ermafrodita Nobilita. Tavola Parolibera e acronimo
Tela, tecnica mista, resina, 13x18x9 cm, 2015
Camera 312 – promemoria per Pierre
Installazione per il Milan Art Center all’interno della 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, 2007
Carta bianca
Video art, 2008
Meno del previsto
Video art, 2020